La Cassa Edile partenopea in occasione dei suoi 50 anni di operatività dona alla città un intervento di riqualificazione urbana in una delle zone più degradate e fatiscenti dei Quartieri spagnoli
Restituire i Quartieri spagnoli al ruolo di cuore commerciale della città, luogo strategico del centro storico cittadino e snodo cruciale per la rinascita della città.
Il progetto passa per la riqualificazione di Largo Barracche che fa parte di una serie di lavori che Palazzo San Giacomo ha in cantiere per tutta la zona a compresa tra via Toledo e Corso Vittorio Emanuele. Ufficiale pagatore dei lavori la Cassa edile di Napoli che, in occasione dei 50 anni dalla sua fondazione(1962), finanzia l’iniziativa mettendo nel piatto 70 mila euro. A presentare l’iniziativa il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, I lavori si conluderanno entro fine maggio.
“I cantieri in quella zona proseguiranno – prosegue de Magistris – posso già dire che per fine anno si inaugurerà la stazione della funicolare di Montecalvario e che a breve daremo impulso al progetto Unesco per la valorizzazione della zona in vista del Forum universale delle Culture del 2013”.
L’assessore all’Urbanistica Luigi De Falco sottolinea invece Il valore simbolico di un investimento contenuto per un restyling che restituisce alla città un’intera area dove i ragazzi, le donne e gli anziani possono agire per riappropriarsi del proprio quartiere.
“Il progetto prevede – spiega l’architetto Giancarlo Ferulano – il recupero della pavimentazione delle strutture presenti, la presenza di due nuovi lampioni-totem raffiguranti un bambino e una bambina fissati ciascuno su di un cubo di dimensioni e posizione tali da ricoprire i due imbocchi di areazione dei locali sottostanti la piazza, al momento sede dell’associazione LargoBarraccheMuseo. Sulle basi dei lampioni saranno incise frasi raccolte da bambini degli istituti scolastici della zona, a rafforzare l’idea di un luogo creato per chi vive nella zona e vuole ridarne dignità dopo anni di incuria e degrado.
L’operazione prevede che la Cassa Edile svolga il ruolo di committente, previa acquisizione dello spazio pubblico da parte della Circoscrizione di Montecalvario e sarà attuata dall’impresa Lucio Materazzo, scelta sulla base di un sorteggio effettuato alla presenza di Rodolfo Girardi presidente dell’Acen (Associazione costruttori edili di Napoli) scelta tra le 5 aziende edili iscritte all’Acen che hanno presentato una manifestazione d’interesse.
La Cassa Edile di Napoli è un organismo paritetico privato, costituito da datori di lavoro del settore delle costruzioni e sindacati di categoria, è una delle oltre 120 Casse edili italiane. E’ un ente di servizio a sfondo socio – assistenziale ed amministra una massa monetaria tra i 50 e i 60 milioni su base annua.
All’organismo fanno riferimento circa 6mila imprese edili e oltre 30mila operai delle costruzioni.
L’ente ha anche funzioni a rilevanza pubblica riconosciuta dalla legge Merloni.
tovato su: Il Denaro
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